Mese: Febbraio 2013

Un’amica in giardino..

Un’amica in giardino..

Ecco qui la nostra piccola ospite. Vive con noi dalla scorsa primavera ed oramai è diventata una bella palla di pelo e muscoli, visto che trascorre la giornata in libertà, tra una corsa e una mangiata. Durante la notte e quando le giornate si fanno 

Menù per cena?…..PIZZA FUMANTE!!

Menù per cena?…..PIZZA FUMANTE!!

La pizza fumante per la domenica a cena Solitamente preparo l’impasto per la pizza fumante la domenica pomeriggio, quando ho un pò più tempo e quando è un piacere trascorrere le ore in cucina con i ragazzi a pasticciare. Ho sempre impastato molto volentieri a 

Questa sera acciughe veloci

Questa sera acciughe veloci

acciughe veloci

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L’Acciuga appartiene alla categoria del pesce azzurro ed è considerata un vero e proprio fattore di salute grazie alle sue preziose proprietà nutrizionali.
 
Dal punto di vista nutrizionale infatti , questo pesce presenta:
  • calcio (148 mg/100g) alto contenuto,
  • ferro (2,8 g/100 g) altamente assimilabile, esattamente come nella carne rossa, con il vantaggio di non essere associato ad alte quote di grassi saturi e colesterolo,
  • iodio (54mcg/100g) 
  • zinco (4,20 mcg/100g),
  • proteine (16,8g/100g), 
  • vitamina A (32 mcg/100g) ed 
  • omega-3 (790 mg/100g) acidi grassi polinsaturi, che nel nostro organismo abbassano i livelli di trigliceridi ed i valori del colesterolo LDL (“cattivo”) senza influire sulla concentrazione HDL (colesterolo “buono”) con un effetto anti-aterosclerotico.[/perfectpullquote]

Questa ricetta è molto semplice e prevede tempi rapidi di esecuzione. Mi è stata tramandata dalla pro-zia, cuoca ligure nata a Diano Marina nel 1900

E’ un piatto che preparo preferibilmente la sera, di ritorno dal lavoro, quando il tempo è poco e la fame dei ragazzi……per questo spesso l’accompagno con crostoni di pane grigliato da immergere nel sughetto del fondo di cottura, ottenendo cosi una dieta equilibrata

INGREDIENTI:

  • 1 kg di acciughe fresche pulite
  • 300 gr di pomodorini maturi
  • un peperoncino piccante
  • una cucchiaiata di capperi sotto sale risciacquati
  • prezzemolo olio spicchio aglio 

PREPARAZIONE:

acciughe veloci in padellaLavare in acqua corrente le acciughe private delle interiora e lasciarle scolare per qualche minuto.
Lavare i pomodorini, tagliarli in quattro e lasciarli nel colino unendo un pizzico di sale affinché perdano l’acqua.
In un’ampia padella (io uso quella di rame) scaldare quattro cucchiai di olio di oliva con uno spicchio d’aglio intero e un peperoncino piccante.
Quando l’aglio sarà dorato aggiungere i pezzi di pomodoro ben scolati e i capperi e far appassire per una decina di minuti.
ACCIUGHE in tegameAdagiare ora sul pomodoro le acciughe e fare cuocere per cinque minuti a fuoco vivace.
Sfumare con una tazzina di vino bianco, coprire la pentola e lasciare cuocere con il coperchio per pochi minuti.
Dopodiché togliere il coperchio, controllare la cottura, alzare la fiamma in modo che il fondo di cottura si restringa un pochino. Eventualmente aggiustare di sale ma, se le acciughe sono fresche, non dovrebbe essere necessario.
Servire poi calde e  fumanti!
acciughe veloci
 
Se invece avete tempo a disposizione ed una buona dose di pazienza,, vi consiglio di preparare le acciughe ripiene, altro piatto tipico di Liguria, ottimo e sfizioso!
 
La nevicata dell’11 febbraio 2013

La nevicata dell’11 febbraio 2013

Una rara nevicata sul mare di Liguria Riporto qui di seguito alcune foto scattate lunedì scorso durante la nevicata del primo pomeriggio… Ho avuto infatti la grande fortuna di concedermi un giorno di ferie dal lavoro proprio per quel fatidico 11 febbraio. Sono così sono 

Farro in insalata all’aroma di mare

Farro in insalata all’aroma di mare

Farro in insalata all’aroma di mare, per un’alimentazione sana Il farro in insalata all’aroma di mare, è preparato secondo quanto previsto dalle  raccomandazioni sull’alimentazione pubblicate dal “Fondo Mondiale per la ricerca sul cancro”.  Il WCRF (World Cancer Research  Found) prevede una alimentazione basata prevalentemente su 

Con le arance? una profumata marmellata

Con le arance? una profumata marmellata

Una profumata marmellata d’arance

marmellata aranceVi propongo questa ricetta per la stagione autunnale, semplicissima da eseguire, e frutto della rivisitazione personale di diverse ricette che ho trovato in rete.
In questo modo ho ottenuto una marmellata profumata e di buona consistenza, tutta naturale, senza l’aggiunta di pectina, solo arance e zucchero.
Con poco sforzo riuscirete a fare una bella scorta per tutto l’anno…
Unico accorgimento: bisogna impiegare tre giorni tra una cottura e l’altra per lasciarla riposare.

INGREDIENTI

  • zucchero di canna
  •  8/10 arance naturali non trattate

Primo giorno:

Lasciare le arance ben lavate a bagno per almeno 24 ore

Secondo giorno:

Conservate a due arance la buccia e tagliatele a fettine alte 2-3 mm (eliminando le calotte che sono praticamente solo scorza).
Le rimanenti arance vanno invece tagliate al vivo (levando cioè la scorza e le pellicine) e poi tagliate a dadini.
Sul web, in alcune ricette, ho visto utilizzare solo arance al vivo aggiungendo poi le scorze affettate a julienne.
Riunire insieme tutta la polpa ottenuta, comprensiva del succo via via rilasciato mentre si tagliano.
Pesare a questo punto la frutta e il succo per regolarsi per l’aggiunta dello zucchero.
Io aggiungo metà del peso della frutta importante per la corretta conservazione nel tempo della marmellata, ma se vi piace, potete aumentarne la quantità per ottenere una marmellata più dolce.
nel paiolo marmellata di aranceMescolare con un cucchiaio di legno, lo zucchero inizierà subito a sciogliersi leggermente.

 

Mettere in un tegame adatto alla cottura e portare molto lentamente all’ebollizione.
Far sobbollire 15 minuti, poi togliere dal fuoco, chiudere il tegame con un coperchio, e lasciare riposare fino al giorno successivo.

Terzo giorno:

Riportare ad ebollizione e far bollire di nuovo per 15 minuti. 
Togliere dal fuoco, ricoprire il tegame e… dimenticarsene di nuovo fino al giorno dopo!

Quarto giorno:

Riportare ad ebollizione e far cuocere 15-20 minuti.
La marmellata dovrebbe aver ora la giusta consistenza.
Mettere la marmellata in vasetti di vetro ben puliti e procedere alla chiusura e sterilizzazione dei vasetti secondo abitudine

Ecco pronta, profumata, con un bel colore ambrato una dolce marmellata.

Grazie a questo lento procedimento a fasi, le scorze si ammorbidiscono bene, perdono l’amaro e rilasciano tutto il loro profumo.

 marmellata di arance
Coni Porta Confetti fai da te

Coni Porta Confetti fai da te

Coni Portaconfetti per la Prima Comunione Ho deciso di creare i coniportaconfeti per la Prima Comunione di Alberto, il piccolo di Casa, da utilizzare a fine pranzo per distribuire i confetti agli invitati.  Al posto dei soliti sacchettini pre riempiti che contengono i tradizionali cinque 

Strudel di mele con Pasta Frolla

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Domenica pomeriggio in cucina e Strudel di mele.. con Alberto, il mio bimbo più giovane di 10 anni, abbiamo provato a cucinare lo Strudel di mele con la pasta frolla, il classico dolce che si gusta solitamente nelle baite di montagna. Il primo esperimento è