Pomodori secchi sott’olio
I pomodori secchi sott’olio si preparano d’estate e sono ottimi tutto l’anno per accompagnare differenti tipi di piatti quali pasta, carne bianca, rossa, pesce.
Con questa ricetta conservo circo 300 gr di pomodori secchi che solitamente acquisto sulle bancarelle di prodotti locali biologici del mercato di Arenzano.
In una pentola capiente metto a bollire 2 litri di acqua e 2 bicchieri di aceto bianco; quando bolle, aggiungo i pomodori secchi e lascio bollire per circa cinque minuti.
Poi scolo nello scolapasta e lascio raffreddare.
Una volta intiepiditi metto i pomodori distesi su un canovaccio di cotone, copro con un altro, arrotolo e lascio asciugare per tutta la notte, strizzando bene e tamponando con la stoffa.
Al mattino preparo un trito grossolano di olive snocciolate, capperi sotto aceto e timo.
In una ciotola unisco il trito degli aromi con olio e con i pomodori e lascio riposare per almeno un ora.
Nel frattempo preparo il contenitore di vetro sterilizzandolo, facendolo cioè bollire in acqua per almeno cinque minuti, e lasciandolo poi asciugare capovolto senza toccarlo all’interno.
Quando il barattolo sarà raffreddato e ben asciutto, incomincio a riempirlo mettendo sul fondo uno strato di olio evo, e disponendo con ordine i pomodori alternati ai sapori tritati, premendo bene con una forchetta in modo da far uscire tutta l’aria.
Continuo fino a quando il barattolo sarà riempito fino in cima.
Alla fine aggiungo altro olio in modo da coprire bene tutti gli ingredienti.
Il giorno successivo controllo il livello dell’olio e, nel caso in cui si sia abbassato, rabbocco leggermente fino a coprire i pomodori.
Se preparo i pomodori secchi sott’olio per un piccolo regalo, copro il coperchio con una stoffina colorata e fermo con lo spago…