CONFETTURA DI ALBICOCCHE

CONFETTURA DI ALBICOCCHE

Un must della stagione estiva

La confettura di albicocche è un rito per la mia cucina prepararla dalla fine del mese di luglio a questi giorni di agosto, quando le albicocche sono morbide e dolci. 

CONFETTURA DI ALBICOCCHE

Ormai da molti anni  puntualmente, preparo questa conserva per poter sprigionare durante i grigi mesi invernali un pò del colore dell’estate. Credo di avere provato a cucinarla per la prima volta verso i miei 15 anni e, da allora, davvero, ho sempre continuato.
Durante gli anni dell’università ho sempre dedicato alla confettura di albicocche il primo giorno dopo l’ultimo esame di luglio. Quale miglior occasione per festeggiare l’arrivo delle vacanze estive utilizzando le albicocche dell’albero di via Donghi!

INGREDIENTI

#CONFETTURA DI ALBICOCCHE

  • albicocche mature, possibilmente da coltivazione biologica
  • per ogni chilogrammo di polpa di frutta 400 gr di zucchero
  • un limone
  • qualche mandorla amara ottenuta schiacciando i noccioli con il martello
  • vasi di vetro e coperchi sterili per la conservazione

PREPARAZIONE

#CONFETTURA DI ALBICOCCHE

Lavare e asciugare le albicocche.
Privarle del nocciolo e tagliarle in piccoli pezzi.
Pesare la polpa e preparare la dose corretta di zucchero utilizzando il rapporto 400 gr di zucchero per ogni chilogrammo di frutta.
Porre la frutta nel paiolo e portare ad ebollizione con fuoco dolce.
Solo a quel punto unire, poco per volta, lo zucchero.
Si può sostituire con ottimi risultati lo zucchero semolato con zucchero di canna… si ottiene una confettura altrettanto gustosa e di un bel colore ambrato.
Per cuocere la confettura solitamente utilizzo il paiolo di rame e la pala elettrica che normalmente servirebbe per la cottura della polenta… è molto comodo e la pala elettrica permette di non bruciare la preparazione…. bisogna solo avere l’accortezza di lasciare il paiolo sul fuoco molto basso
Continuare la cottura per almeno tre ore, lasciando sempre la pala elettrica in funzione.
A cottura ultimata, cioè quando con la classica prova del piattino la confettura risulterà di buona consistenza, quasi compatta, aggiungere il succo di un limone.
Riempite con la confettura calda i barattoli di vetro fino ad un centimetro dal bordo.
Aiutandovi con la carta da cucina pulite bene il bordo dei barattoli prima di aggiungere in ognuno una mandorla amara ricavata dal nocciolo delle albicocche e successivamente di chiudere con un tappo a vite.
Immergete i barattoli in una pentola d’acqua e riparate i barattoli con qualche straccio in modo che non si rompano durante l’ebollizione.
Fate bollire per almeno 30 minuti affinchè si crei il sottovuoto e la sterilizzazione sia assicurata, poi chiudete il fuoco e lasciate raffreddare in acqua.
Una volta asciugati e raffreddati i barattoli saranno pronti per essere conservati per la stagione fredda.

#CONFETTURA DI ALBICOCCHE