Torta Pasqualina con la ricetta di Zia Valeria
Visto i giorni che precedono la festa ed una bella dozzina di uova appena regalate, non posso che preparare la Regina delle torte salate liguri, la Torta Pasqualina, anche detta in “torta verde”.
Io la preparo così da sempre, da quando ancora piccolina giocavo alla cuoca insieme alla zia Valeria e poco per volta imparavo i gesti e i riti dell’anziana prozia.
Per la pasta:
- 350 gr di farina 00
- 3 cucchiai di olio evo
- un pizzico di sale
- 150 gr di acqua tiepida
Setacciare la farina e disponetela a fontana sulla spianatoia.
Al centro aggiungete sale e olio e poca acqua tiepida.
Incominciate a impastare con le mani energicamente, aggiungendo la restante acqua poco per volta, fino ad ottenere una palla di pasta liscia, omogenea ed elastica.
Spolverate la palla di farina, copritela con un canovaccio e lasciate riposare per circa un’ora in un luogo tiepido mentre preparate il ripieno.
Per il ripieno:
- un mazzo di bietoline
- 4 carciofi con il gambo
- una manciata di piselli freschi
- 6 zucchini
- un panino raffermo bagnato nel latte
- una cipolla
- 4 uova + 3
- qualche rametto di maggiorana
- parmigiano grattugiato
- una foglia di alloro
- un pugno di riso
- sale
- olio extravergine di oliva
Per il ripieno della torta pasqualina, iniziate lavando le bietole e sbollentandole in acqua salata per pochi minuti. Procedete poi scolandole, strizzandole e tritandorle.
Affettate quindi e tritate la cipolla, mondate i carciofi e tagliateli a fettine sottili, pulite e riducete gli zucchini a rondelle, sgusciate i piselli.
Sminuzzate il pane bagnato nel latte, strizzatelo e unitelo alle verdure.
Trasferite tutto in una capiente padella antiaderente insieme all’olio extravergine di oliva e alla foglia di alloro.
Fate rosolare a fuoco vivace e continuate poi la cottura per circa 20 minuti. Regolate poi di sale, togliere dal fuoco e lasciate intiepidire.
Nel frattempo sbattete quattro uova, unite abbondante parmigiano, la maggiorana e regolate di sale.
Quando le verdure in padella saranno tiepide, unire le uova sbattute e il riso crudo.
Assaggiate il ripieno (che fatica vero??) ed eventualmente regolare di sale, anche se non dovrebbe essere necessario visto la presenza del parmigiano in abbondante quantità.
Prendere ora la pasta che avevate posto a riposare e lavoratela con le mani per altri cinque minuti. Dividetela poi in due parti uguali.
Utilizzate la prima parte per stendere la sfoglia della base. Ponetela a ricoprire una teglia.
Su di questa stendere e livellare il ripieno, eliminando la foglia di alloro.
Formare a piacere alcuni buchetti nei quali porrete delle uova (usualmente ne metto tre, una per ragazzo, ma se volete potete arrivare anche a sei…!).
Con la rimanente pasta formare delle sfoglie sottili, almeno tre, per coprire la torta.
Sigillate la torta rigirando i bordi, punzecchiate la superficie della sfoglia con i rebbi di una frchetta, usate poi un po’ di albume sbattuto per spennellare la superficie.
Ponete in forno statico a 180″C per circa 40 minuti; pazientate che si intiepidisca prima di assaggiare!