Marmellata di kumquat o mandarino cinese

Ecco la preparazione di una gustosa marmellata di agrumi, ottima da cucinare nel mese di marzo quando in Liguria gli alberi di mandarino cinese sono colmi di questo fragrante frutto.
Per preparare la marmellata di kumquat è necessario avere frutti rigorosamente biologici perché verrà utilizzata tutta la buccia, dolcissima, che durante la lenta cottura rilascerà gli oli essenziali e le componenti zuccherine di cui è ricca, rendendo la marmellata particolarmente dolce e delicata.

Prima di incominciare sarà quindi necessario reidratare a lungo la buccia lasciando i frutti in immersione per diverse ore nell’acqua

Ingredienti:

– 1 kg di kumquat
– 800 g di zucchero
– Succo di 1 limone
– Scorza grattugiata di 1 limone

Istruzioni:

1. Lavare accuratamente i kumquat e lasciarli in ammollo per almeno due ore. Procedere poi scolando i frutti, tagliandoli  a metà rimuovendo (con molta pazienza…) tutti i semi.
2. In una pentola capiente, mettere i kumquat tagliati, lo zucchero, il succo e la scorza grattugiata di limone.
3. Mescolare bene e lasciare riposare per circa 1 ora, in modo che i kumquat rilascino i loro succhi.
4. Portare poi la pentola a ebollizione a fuoco medio-basso, poi abbassare il fuoco e lasciare sobbollire per circa 20-25 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché la marmellata non si addensa e assume una consistenza simile a quella della marmellata.
5. Durante la cottura, schiumare eventuali impurità che si formano in superficie.
6. Testare la consistenza versando un po’ di marmellata su un piattino freddo e inclinandolo leggermente. Se la marmellata non cola e ha una consistenza densa, è pronta.
7. Una volta pronta, versare la marmellata ancora calda nei vasetti sterilizzati e sigillarli bene.
8. Far bollire i vasetti per una buona mezz’ora, in una capiente pentola avvolti da stracci, lasciare poi raffreddare nell’acqua.
9. Etichettare i vasetti e conservare in un luogo fresco e buio.

Questa marmellata di kumquat è deliziosa spalmata sul pane tostato, utilizzata per farcire dolci o come accompagnamento per formaggi. Buon appetito!