Calamari o totani??? innanzitutto, prima di far la spesa, se non vi sentite abbastanza ferrate in materia, potreste dare una lettura a questo interessante sito dove vengono evidenziate le principali differenze tra i due cefalopodi..
Lo scorso sabato mentre io ero a lavorare, Anto mi ha pensato acquistandomi un chilo di calamari freschi e piccolini, davvero tenerissimi! che gran piacere, e solo per me, visto che in casa nessuno li ama e li mangio sempre solo io!
Naturalmente la spesa mi ha riempito di gioia, che è aumentata quando ho realizzato che sarebbero venuti a pranzo Francesca e Alberto, e che in frigo avevo ancora un paio di carciofi coltivati dallo zio Enzo nella campagna di Sanremo…ecco quindi la golosa illuminazione…. perché non cucinarli ripieni come faceva la mia mitica zia Valeria, più volte nominata nelle mie ricette?..detto fatto… rapidissimo controllo degli ingredienti…e…..incominciamo…..
INGREDIENTI
- 800 gr di calamari puliti
- due carciofi liguri
- un panino raffermo sminuzzato e bagnato nel latte
- un uovo
- parmigiano reggiano grattugiato
- alcuni rametti di maggiorana
- mezzo bicchiere di vino bianco
- uno spicchio d’aglio
- uno scalogno
- sale
- pepe
- olio evo
PREPARAZIONE:



Potete eseguire l’operazione aiutandovi con una palettina e senza esagerare nel riempimento altrimenti il ripieno durante la cottura uscirà.

COTTURA
In una casseruola fate scaldare un filo di olio evo ed aggiungete l’aglio avanzato. Adagiare i calamari e farli rosolare delicatamente su entrambi i lati.
Considerate una cottura breve, non più di 30 minuti in quanto i calamari hanno la carne del mantello piuttosto tenera.
Inumiditeli durante la cottura utilizzando mezzo bicchiere di vino bianco secco.
Solo a cottura quasi ultimata,
unite le polpettine affinché non si spappolino.
Lasciare intiepidire, togliere gli stecchini e servire….
Per il risultato?? chiedete a Francesca e Alberto!!